Secondo l’Istituto Superiore di Sanita, circa il 15% delle coppie italiane è affetto da problemi di infertilità. Stile di vita errato, ricerca tardiva del primo figlio o altri fattori come alcool, fumo, obesità o malattie quali l’endometriosi sono tra le principali cause dell’infertilità sia maschile che femminile, che si ripartisce all’interno della coppia in maniera quasi equa (37.1% problemi femminili, 29.3% problemi maschili).
Per infertilità si intende l’assenza di concepimento dopo circa 12 mesi di rapporti mirati non protetti. Se si è in presenza di ripetuti test di gravidanza con risultato negativo, sarebbe opportuno rivolgersi al proprio medico o ad una struttura specializzata per capire il percorso migliore da seguire.
L’ideale sarebbe eseguire dei controlli dal ginecologo e dall’andrologo, in modo da scongiurare la presenza di patologie che influiscano sulla fertilità della coppia. Anche in caso di patologie, l’aiuto del medico potrebbe permettere la rapida risoluzione delle stesse o la scelta della cura più efficace da seguire per evitare l’aggravarsi della situazione.
Sia per l’uomo che per la donna, esiste la possibilità di verificare il proprio livello di fertilità, tramite il test di fertilità oppure tramite esami specifici che vengono effettuati a seguito di un consulto medico.
Uno dei principali test della fertilità femminile è l’ AMH o ormone anti Mulleriano che ha lo scopo di valutare la riserva ovarica e la potenziale fertilità. Talvolta l’ AMH è anche importante nella valutazione della sindrome da ovaio policistico (PCOS) o per determinare l’efficacia del trattamento per il cancro ovarico, a tal proposito esiste un esame molto specifico per scoprire il cancro ovarico HE4 e il R.O.M.A. index che il nostro laboratorio esegue in giornata.
Con un semplice prelievo di sangue calcoleremo il tuo indice di fertilità e tramite questo anche quanto potrebbe mancare alla tua menopausa.
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